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ll Liceo Scientifico opzione Scienze applicate “Primo Levi” di Bollate vanta una pluriennale tradizione sul territorio bollatese non solo per la sua propensione all’innovazione ma anche per la capacità di offrire allo studente una base culturale solida che lo solleciti alla partecipazione e alla responsabilità verso scelte di costante crescita umana e culturale.

In generale “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

In particolare il “percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).


A chi si rivolge

L’offerta formativa del nostro Liceo si rivolge, quindi, agli studenti che vogliono:

  • approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali
  • maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica
  • individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere

attraverso un percorso che li porterà a comprendere se stessi, il mondo che li circonda in tutte le sue sfaccettature, la profondità degli studi filosofici, lo sviluppo delle correnti letterarie, il fascino delle lingue straniere e l’avventura del progresso scientifico-tecnologico.

Data la presenza nel nostro Istituto di molteplici indirizzi con caratteristiche differenti, l’offerta formativa si completa per il lavoro di collaborazione, interazione e scambio di esperienze, competenze e conoscenze tra i vari indirizzi di studio, favorendo attività di ricerca e laboratoriali e cercando di valorizzare il ruolo propositivo, attivo e partecipe degli studenti alle attività proposte.


Obiettivi finali

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a essere formati per qualsiasi università umanistica o tecnico-scientifica, avranno acquisito un metodo basato sul ragionamento e sullo spirito critico indispensabile nella ricerca e nella soluzione di problemi e saranno in grado di fare delle scelte mature e consapevoli, saranno cioè parte attiva della società. Inoltre, guidati nel proprio percorso di sviluppo personale dai propri docenti, dovranno:

  • aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
  • elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
  • analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
  • individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
  • comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
  • saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
  • saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.


FAQ

Abbiamo raccolto le domande più frequenti che i ragazzi e i loro genitori ci hanno fatto in questi ultimi anni in sede di orientamento in entrata

Quali sono le differenze fra liceo Scientifico tradizionale e liceo Scientifico - opzione Scienze Applicate?

Il liceo Scientifico tradizionale prevede un equilibrio tra le discipline umanistiche e quelle scientifiche, equilibrio ben descritto dal quadro orario dell’indirizzo.

Il liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, pur mantenendo la struttura di base del liceo Scientifico tradizionale, e cioè destinando particolare cura alla formazione culturale generale dello studente, rivede la distribuzione oraria tra le discipline, propendendo per quelle tecnico-scientifiche, che vengono potenziate dall’introduzione dell’Informatica, ma soprattutto da un copiscuo monte ore di Scienze Naturali (Chimica-Biologia-Scienze della Terra), in particolar modo nel Triennio. In questo indirizzo la lingua e la letteratura latina lasciano il posto all’Informatica (2 ore la settimana lungo tutti e cinque gli anni) e ad un programma di Scienze Naturali più vasto ed approfondito (3 ore il primo anno, 4 ore il secondo anno, cinque ore lungo tutto il Triennio), che prevede attività di studio teorico e di laboratorio. E’ prevista, anche per la filosofia, una riduzione del monte ore settimanale da 3 a 2 ore lungo tutto il triennio. Rimangono invece identici  i programmi di Matematica e di Fisica con le relative scansioni orarie.

Qual è il quadro orario del liceo scientifico – opzione Scienze applicate?

DISCIPLINE

1^

2^

3^

4^

5^

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua e cultura straniera inglese

3

3

3

3

3

Storia e Geografia

3

3

 

 

 

Storia

 

 

2

2

2

Filosofia

 

 

2

2

2

Matematica

5

4

4

4

4

Informatica

2

2

2

2

2

Fisica

2

2

3

3

3

Scienze naturali (Biologia, Chimica, S.della Terra)

3

4

5

5

5

Disegno e storia dell’arte

2

2

2

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o Attività alternative

1

1

1

1

1

Totale ore

27

27

30

30

30

Quale importanza riveste l’utilizzo dei laboratori?

La didattica laboratoriale è strettamente necessaria nell’ambito delle discipline scientifiche non solo per verificare leggi o osservare fenomeni ma anche per costruire ed organizzare le conoscenze: il punto di arrivo del percorso laboratoriale è un approccio di tipo problem-solving ai vari argomenti. 

Il laboratorio diventa il luogo in cui:

  • osservare i fenomeni;
  • elaborare congetture, anche grazie alla guida dell’insegnante e alla collaborazione dei compagni, per interpretarli;
  • verificare sperimentalmente le leggi studiate in classe, tramite l’attività di gruppo di presa dati, analisi degli stessi e stesura di relazioni di laboratorio.

Le attività laboratoriali non hanno quindi una cadenza regolare, ma si adattano alla scansione degli argomenti trattati lungo l’anno scolastico.

La frequenza dell’utilizzo del laboratorio è legata al monte orario della disciplina e alla tipologia di argomenti trattati.

L’approccio laboratoriale permette infine di valorizzare competenze che non emergono durante la didattica tradizionale in classe e di costruire competenze di cittadinanza come rispetto delle regole e delle idee altrui e  stimola un approccio collaborativo alla risoluzione di un problema. 

Cosa posso fare dopo aver conseguito il diploma di Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate?

Il liceo Scientifico opzione Scienze Applicate predispone alla prosecuzione degli studi in ambito universitario di qualsiasi indirizzo, ma in particolar modo negli ambiti tecnico-scientifici, consente, inoltre, di iscriversi ai corsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), permette la partecipazione a concorsi pubblici oppure l'accesso nel mondo del lavoro.

Quali percorsi PCTO prevede il vostro Istituto?

Negli anni sono stati attivati diversi percorsi, alcuni specificatamente orientati all’indirizzo scientifico, come le collaborazioni con il Cern o lo scambio con la Finlandia, altri più generali di impronta sociale e destinati a promuovere iniziative di cittadinanza attiva oltre alla prevista formazione per la sicurezza.

Nel vostro Istituto sono previsti progetti per gli studenti dell’indirizzo scientifico?

Diversi sono i progetti che vengono attivati presso il nostro Istituto: progetti di valorizzazione delle eccellenze, come le olimpiadi della Matematica e della Fisica e i Giochi di Anacleto. Progetti più generali, rivolti cioè ai ragazzi dello Scientifico, ma non solo,  sono i corsi in preparazione ai test di accesso al Politecnico, per tutti i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto. Accanto a questi progetti più specifici, ne esistono altri rivolti a  tutta la scuola: attività di ascolto e riorientamento (sportello di counseling), per permettere il superamento delle difficoltà incontrate lungo il percorso, attività di recupero. Il Dipartimento di Lingue Straniere effettua ormai da anni un’attività di preparazione alle certificazioni linguistiche rivolta a tutti gli studenti interessati. 

Come opera il vostro Istituto sul piano dell’inclusione?

Da diversi anni il nostro Istituto si mostra molto attivo in materia di inclusione: nel 2016 ha ricevuto da parte dell’AID (associazione italiana dislessia) la certificazione di Scuola Amica della Dislessia, per l’attività di formazione che ha visto protagonista gran parte del corpo docente. Il Gruppo di lavoro per l’inclusione si mostra particolarmente attento alle problematiche relative alla disabilità, ai bisogni educativi speciali e alle dinamiche adolescenziali, promuovendo una serie di attività proficue, come lo sportello d’ascolto.

È previsto uno sportello di consulenza psicologica?

Presso il nostro Istituto ogni anno viene attivato uno sportello gratuito al quale si può accedere su prenotazione in piena riservatezza, per un confronto con specialisti su problematiche personali e/o scolastiche.

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